La Tenuta Castello di Morcote è un’azienda agricola e vitivinicola di 150 ettari certificata biologica e biodinamica. A fare da scenografia un promontorio interamente circondato dal Lago di Lugano, ricoperto da vigneti terrazzati, ulivi, pascoli e da un’ampia distesa boschiva. Nel cuore dell’azienda, in posizione dominante, svetta il Castello di Morcote risalente XV secolo. Un luogo magnetico, incastonato tra le Prealpi e la Pianura Padana, che beneficia di un terroir eccezionale per la viticoltura grazie al suolo di porfido rosa e quarzite di origini vulcanica. I suoi vigneti sono situati tra i 400 e i 500 m di altitudine su ripidi pendii esposti a meridione e caratterizzati da un clima singolare regolato da venti termici lacustri.
Un’azienda a conduzione familiare giunta ora alla quarta generazione, che con grande passione porta avanti l’attività ereditata da nonno Massimo Gianini che, quasi cent’anni fa, aveva compreso il valore di questo territorio unico in Ticino. Dopo aver raggruppato più di 500 parcelle di terreno, edificò due grandi fattorie e cascine, realizzò chilometri di strade e ricostruì il vigneto storico. Bonificò una parte di bosco creando l’Alpe Vicania e, infine, compì il restauro delle rovine del Castello di Morcote. Negli ultimi dieci anni, per rinnovare l’impegno nei confronti del territorio che la ospita, la Tenuta ha intrapreso un impegnativo ma soddisfacente percorso verso un’agricoltura totalmente sostenibile.
Le varietà coltivate nei vigneti che circondano il Castello di Morcote sono Merlot, Cabernet Franc, Cabernet Sauvignon e Chardonnay, mentre più a sud nella zona del Mendrisiotto, dove il suolo è maggiormente calcareo, si trovano i vigneti di Ligornetto, Tremona e Morbio Superiore da cui provengono Merlot, Cabernet Sauvignon e Petit Verdot, così come la maggior parte delle uve a bacca bianca, Chardonnay e Sauvignon Blanc. La vocazione biologica della Tenuta si riflette nelle tecniche di viticoltura, prettamente manuali, e nel ridotto trattamento delle uve che mira a preservare la loro autenticità e capacità di esprimere le peculiarità del territorio da cui provengono. Attualmente la Tenuta produce con questo metodo dieci etichette di vini puliti e profumati e due tipi di grappa.
Negli ultimi anni è stato portato avanti anche un progetto di riqualificazione e ristrutturazione delle vecchie cascine in pietra della Tenuta, nel rispetto delle forme e dei materiali, per dare vita a luoghi autentici dove gli ospiti possano vivere esperienze coinvolgenti legate al mondo della viticoltura biologica. Le degustazioni, che si svolgono su prenotazione dal mercoledì al sabato, si suddividono in Degustazione Terroir - sei vini che rappresentano le peculiarità dei terroir di Morcote e del mendrisiotto – e Degustazione Premium - altrettanti vini che includono i prestigiosi Castello di Morcote Riserva e Fuoco, il risultato della selezione dei migliori merlot e delle migliori parcelle di Morcote.
Coloro che invece desiderano immergersi a 360° nella straordinaria tradizione vitivinicola della Tenuta possono prendere parte a un “Wine & Dine”, un’esperienza enogastronomica in cantina preceduta da un aperitivo attorno al Feuerring - l'anello di fuoco che simboleggia il legame con il suolo di origine vulcanica –, il cui menù si ispira ai principi della biodinamica e segue il Calendario delle Semine di Maria Thun, o alla “Cena in Vigna”, una serata suggestiva immersa tra i filari della vigna e preceduta da un aperitivo al tramonto tra le mura storiche del Castello. In entrambi i casi tutte le portate, rigorosamente stagionali e a base di ingredienti locali, vengono accompagnate da etichette della Tenuta per avere un assaggio dei sapori e i profumi di questo luogo incantevole.