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Mixology

Terrazza 241

È il rooftop dell’hotel Hilton Lake Como, a cui possono accedere ospiti dell’hotel e clienti esterni per godersi un cocktail o una cena ammirando la bellezza del lago davanti ai propri occhi. La terrazza, nuovo concept di ospitalità, gastronomia e proposta mixology nel contesto cittadino, si caratterizza anche per spazi ben curati, dove design contemporaneo e contesto architettonico creano un equilibrio coerente tra volumi esterni ed interni, connessi tra loro e messi in relazione grazie ad ampie vetrate che filtrano la luce del giorno e permettono di godere della vista e del tramonto nelle ore serali.

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I signature cocktail in carta sono studiati dal bartender Vincenzo Sulmona, e vengono accompagnati dai piatti dello chef. La cocktail list è divisa in tre parti: “Eat your Drink”, i “Signature” e gli “Untouchable”, ovvero i cocktail più apprezzati dai clienti, come lo Smoked Negroni. Eat your drink è un esperimento gustativo in cui la parte liquida, ossia il cocktail, incontra quella solida, ossia il dessert, andando a creare un culinary cocktail. Si può mangiare e bere allo stesso tempo, ideale da gustare come dessert o come after dinner. Questa esperienza è nata in collaborazione con la cucina, a sottolineare la vicinanza e dipendenza tra i due mondi. Un cocktail a cui Sulmona è molto legato è The Shape: si è ispirato alle sue origini, andando a presentare due dolci della tradizione campana, il Babà e la delizia al limone.

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Per i cocktail Signature l’ispirazione arriva dalla via della seta, dai tessuti e dai cinque sensi. La via della seta, ha infatti sempre occupato un posto speciale nel concept dell’hotel, che non solo nasce dalla riqualificazione dell’edificio che ospitava, in precedenza, una tintoria tessile, ma si inserisce in un contesto, quello di Como, in cui il tessile rappresenta da sempre un elemento cruciale. Il primo senso stimolato è stato il tatto: invece della classica lista, viene portato al tavolo un set di tessuti, ognuno dei quali è collegato a un drink diverso. Si sceglie in base all’affinità con il tipo di tessuto e non leggendo gli ingredienti. Ad esempio, la seta è abbinata a un cocktail sofisticato e delicato, il jeans invece a un cocktail intenso e deciso.