Galleria Ramo, situata in via Borsieri e fondata ormai da qualche tempo da due giovanissimi professionisti: sono Simon J. V. David, anglo-svizzero e curatore che ha deciso di lasciare Londra e Lugano, città dove lavorava, e Benedetta De Rosa, architetta formatasi all’Accademia di Mendrisio con Mario Botta. Insieme, danno vita a Galleria Ramo, un luogo in cui gli artisti sono invitati a sviluppare nuove forme di dialogo mettendo in relazione pubblico e collezionisti.
“Perdersi di fronte ad un quadro per poter ritrovare noi stessi – raccontano sul sito della galleria - in un periodo di disorientamento collettivo. La filosofia della galleria è di un costruttivo impegno con gli artisti e la loro creatività, attraverso un programma di curatela ed eventi che stimolino e interagiscano con la comunità locale, con particolare attenzione al linguaggio mutevole del mondo dell'arte contemporanea”.
Non uno sguardo sui format del passato, ma puntando a un cambiamento radicale, guidato da una curatela sempre attenta ai dibattiti locali e internazionali. Si specializzano in arte contemporanea, considerata da Simon e Benedetta un modo per guardare e leggere la realtà, una sorta di canale privilegiato per scrutare il presente.