Sulla sommità settentrionale del Parco della Pineta di Appiano Gentile e Tradate si trova Binago, cittadina che ospita una piccola azienda agricola biologica a conduzione familiare gestita da Fabio Attilio Bulgheroni, il padre e la zia. È Casale Roccolo, che dopo anni di allevamento di diversi animali, nel 2006 decide di trasformare una passione in un lavoro a tempo pieno. Producono formaggi di capra biologici, in cui il rispetto per il ciclo di vita naturale delle capre viene rispettato dal’allevamento stesso, per trasferirsi nell’alimentazione e nel piatto di chi assaggia i loro formaggi straordinari. Allevano capre di razza camosciata delle Alpi, che producono generalmente latte da marzo a novembre, per poi essere fecondate in maniera naturale. Affrontano quindi la gravidanza da novembre a marzo, periodo in cui il latte non è disponibile. Negli allevamenti intensivi le cose sono assai diverse, poichè gli animali vengono sottoposti a cure con ormoni per poter avere latte tutto l’anno.
Anche l’alimentazione è certificata biologica: le caprette di Casale Roccolo mangiano fieno di secondo taglio, che è tra l’altro il loro preferito perchè più ricco, morbido e fine, insieme ad erba medica che dona sapore e gusto ai formaggi (questo è un piccolo segreto di famiglia!) e mangime. Di nuovo, in un allevamento intensivo il latte prodotto è di circa 4 litri per capo, e gli animali vengono macellati dopo 4 o 5 anni. Le capre di Casale Roccolo producono 2 litri e mezzo di media e vivono fino a 10 anni.
Tutti i formaggi sono prodotti a latte crudo, proponendo circa 15 tipi di formaggi divisi tra freschi e stagionati, oltre a ricotta, yogurt e budini. Oltre che nello spaccio aziendale, i loro prodotti si trovano al Mercato Coperto di Como, al mercato biologico di Rebbio e collaborano con chef del territorio. Nel 2020 è arrivato un riconoscimento importante: hanno vinto i World Cheese Award, che riconoscono il loro Gubet come uno dei 16 migliori formaggi al mondo.