Dietro a questo progetto ci sono Anna Molteni, mente creativa e instancabile esploratrice di materiali, design e texture, e Davide Martinelli, titolare di un’azienda tessile che produce e commercializza accessori per uomo. Compagni di vita e di lavoro, possiedono entrambi un’esperienza decennale nel settore moda. Negli anni la graduale crescita del brand ha permesso un ampliamento dell’offerta, dai capi invernali da donna must-have – come imbottiti, maglioni in lana di alpaca e plaid a stampe tartan - ai prodotti più alla moda o innovativi, come i balaclava in lana e la collezione Re-Match che vuole dare nuova vita a mezze sciarpe abbandonate nei magazzini dei loro affezionati fornitori.
«Abstract è nato come un mio piccolo progetto indipendente da una collaborazione con un fotografo con cui creavo immagini astratte poi stampate su tessuto. Non immaginavo che si sarebbe trasformato in un vero e proprio brand con stagionalità, collezioni e ricerca», dice Anna.
L’approccio al prodotto è contemporaneo, dinamico e innovativo. La sperimentazione è il pilastro intorno al quale nascono tutte le collezioni di Abstract in cui tessuti, pattern e texture vengono accostati per creare combinazioni stravaganti. Anche la comunicazione visiva, seguita in prima persona dalla fondatrice, traduce in immagini la filosofia dell’azienda in cui tecnica ed estetica coesistono e si nutrono a vicenda. «Non mi reputo un’artista naif, al contrario sono molto pratica e tecnica. Tutti i nostri prodotti nascono da studi, sperimentazioni e molta ricerca».
Nonostante lo sguardo di Anna e Davide sia volto verso l’esterno e il futuro, le radici di Abstract sono ben piantante nel territorio comasco dove l’industria tessile e il know-how ad essa collegato rappresentano un inestimabile patrimonio che viene tramandato di generazione in generazione. «Le fotografie in bianco e nero presenti sul sito ritraggono mia nonna e le sue colleghe che hanno lavorano in un’azienda tessile del comasco. Mia mamma invece era una disegnatrice tessile. Diciamo che è una passione di famiglia», racconta Anna.
La rapida crescita di Abstract è in parte dovuta al fondamentale apporto di Davide che, grazie alla solida struttura aziendale del suo business, ha reso Abstract un brand commerciabile e ha consentito la sua espansione anche nei mercati esteri. Oggi i pezzi possono essere acquistati tramite il sito internet o presso rivenditori italiani e stranieri ubicati in paesi come Germania, Austria e Giappone.
I fornitori – dotati di certificazioni internazionali di sostenibilità - sono infatti quasi tutti ubicati nella provincia comasca o in poche altre città celebri per la lavorazione della lana come Biella e Prato. La filiera corta certificata, l’utilizzo di fibre biodegradabili e la forte etica del lavoro hanno fatto di Abstract un marchio totalmente made in Como dotato di un’anima e uno spirito audaci, proprio come quelli dei suoi intraprendenti titolari.